Aggredita a Salerno la figlia dell’allenatore del Pescara Gianluca Grassadonia. Vigilia di campionato di tensione.
SALERNO – E’ stata aggredita a Salerno la figlia dell’allenatore del Pescara Gianluca Grassadonia. A denunciare l’accaduto è stata la mamma della giovane con un breve post su Facebook: “Dopo cinque giorni di minacce e insulti dirette alla nostra famiglia, la follia consumatasi questa sera (8 maggio) è intollerabile Nostra figlia è stata minacciata e aggredita con calci e pugni affinché il papà capisca. Tutto questo per una partita di calcio […]. Ci sembra chiaro, ora più che mai, che la nostra vita continuerà lontano da Salerno“.
La nota della Salernitana
Subito la condanna della Salernitana con una nota, riportata da La Repubblica: “Stigmatizziamo e condanniamo i comportamenti intimidatori ed offensivi messi in atto in queste ore da qualcuno nei confronti dei familiari dell’allenatore del Pescara Calcio […]. Una partita di calcio, pur se importante e decisiva, resta tale e non può scatenare simili manifestazioni di violenza verbale […]“.
Anche il Pescara è intervenuto sulla vicenda: “Gianluca Grassadonia non rilascerà o svolgerà conferenza stampa in vista della partita, ma garantirà come sempre la propria professionalità cercando di preparare al meglio la partita […]“.
La partita decisiva
Minacce arrivate a pochi giorni dalla partita decisiva della Salernitana in casa del Pescara. Con un successo, infatti, i campani sarebbero ufficialmente in Serie A. Proprio questa sfida sarebbe il movente dell’aggressione nei confronti della figlia di Grassadonia.
In attesa di capire l’esito del campo, la Procura ha aperto un’indagine per accertare meglio l’accaduto e risalire ai responsabili. Sono diversi i punti da chiarire e nei prossimi giorni sarà ancora una volta ascoltata la giovane per provare a identificare i responsabili. Una vicenda che ha fatto discutere in tutta la città e non sono mancate le prese di distanza anche dagli ultrà campani.